martedì 22 maggio 2012

2***, sei tu. ti assomiglia persino.

Devo purtroppo ricordarti che non sei l'unica ragazza sulla faccia della terra, ma devo anche ricordarti che sei stata la prima.

Io so che quando ti trattano male sembri più interessata, ma nonostante questo continuerò trattarti bene, perchè sei speciale, perchè dentro di me pesi tantissimo -e non perchè sei grassa-.
Ti voglio abbracciare.

domenica 20 maggio 2012

Look, our problems look so much big, so i left. but now i realized that they seemed so big because we were so close up against them. and they were blanking me from see how much I... love you.

now i got it. the word "love" corresponds to your name

last days


sappiamo che sono i nostri ultimi giorni insieme. perchè tenerci tutto dentro? non vorrei che fra di noi ci fosse qualcosa di inespresso.
quindi, ti racconterò della cena che non ho mai preparato da sola, di tutte le volte in cui ho pensato di voler andare via senza di te e della paura tremenda che ho degli insetti anche se ho sempre detto il contrario. ti confesserò che quando ascolto tiziano ferro ti penso, che odio la chitarra elettrica, la musica rock e che quel film che credevi parlasse di noi parla di tutt'altro. ti dirò che ci sono state volte in cui ho finto di non essere a casa solo per farti richiamare più tardi, solo per farti pensare a me durante tutto il corso della giornata e che quel libro che amavi tanto te l'ho rovinato io. ti ringrazierò per tutte le volte in cui mi hai fatta sorridere e infine ti confiderò che sei stato l'amore della mia vita.

mercoledì 16 maggio 2012

sto costruendo una storia in parallelo con te. ( ma tu ancora non lo sai )


ti stringo -ma non troppo. vorrei che tu respirassi, per vivere ancora un altro po'. però penso che vadano bene le copertine, no? quelle che ci mettiamo quando dobbiamo vedere un film, anche se fa caldissimo. perchè almeno, con quelle addosso, nessuno riesce a vedere che proviamo a prenderci per mano -con la paura che uno di noi due se ne accorga. nel senso, anche noi non vogliamo vedere le nostre dita incrociate.
potremmo anche vederci già stanchissimi, dopo aver fatto le ore piccole, così abbiamo una scusa in più per addormentarci uno sulla spalla dell'altro. sembrerebbe naturale e nessuno -e nemmeno uno di noi due- penserebbe che lo facciamo perchè non riusciamo a stare troppo lontani.
oppure,oppure. potremmo vederci di giorno e indossare gli occhiali da sole, quelli scuri scuri, in modo da poterci guardare senza temere che qualcuno ci faccia caso e senza temere che anche noi ce ne accorgiamo.
riguardo i baci,non lo so. possiamo provare a infilarci nel mio letto dopo pranzo e arrotolarci nel piumone. poi viene tutto naturale. e nessuno lo saprà mai, nemmeno i gatti. e nemmeno noi. è troppo buio li sotto...
l'unica cosa che di sicuro non dobbiamo fare è specchiarci contemporaneamente e guardare i nostri occhi persi e notare quanto siamo più belli se vicini

martedì 15 maggio 2012

sono caduta in amore - e non è stato un atterraggio morbido

Fra noi due c'è un rapporto di odio-odio.
Meno per meno fa più anche in matematica.
Quindi alla fine è positivo.


 
vorrei avere le mani delicate come la seta per toccare le tue labbra e metterti il rossetto senza darti fastidio.
sento intorno qualcuno che dice battendo le mani "bacio!bacio!"
forse la prossima volta dovrei seguire le voci

venerdì 11 maggio 2012


ti voglio confessare una cosa:non ho mai pianto per te, se non pochissime volte,contate.
tutte le volte che mi hai sentita piangere erano pianti isterici,di nervosismo,di rabbia.
penso che nessun altro mi abbia mai fatto piangere così tanto, ma sicuramente no: mai una lacrima d'amore


io volevo solo innamorarmi,provare di nuovo qualcosa,poter addormentarmi al fianco di qualcuno e pensare che era il paradiso,quello. volevo solo sentirmi dire ancora un altro po' che ero bella,anche se non mi trucco e non mi preparo mai. volevo solo sentirmi dire ancora un altro po' che facevo la differenza. niente di impossibile,credo


"sei così bella che ti guarderei da 'ora' fino al 'per sempre'"





martedì 8 maggio 2012

a luce spenta

il mio problema di essere stata così abituata a non dimostrare affetto e non essere espansiva che non riesco più ad emozionarmi. ma per fortuna esistono i sogni. ed esisti tu.
il mio problema di essere così riservata da non riuscire nemmeno a sfogarmi su un blog semi-sconosciuto. perchè so che prima o poi qualcuno lo leggerà.
la mia paura, che potresti essere proprio tu a leggerlo
ma soprattutto, la paura di leggerlo io.
le uniche emozioni che riesco a provare sono quelle di delusione, di disperazione, di disgusto.
e l'indifferenza conta?
ma per fortuna esistono i sogni: quello che gli altri non sanno, è che se dormo tanto non è perchè ho sonno ma perchè ho voglia di sognare.
almeno nei sogni riesco a provare emozioni che ho anche dimenticato come sono fatte. che a sforzarmi, nemmeno riesco a parlarne tanto che sono distanti.

cerco continuamente di scrivere cose originali,diverse da quelle che scrivono tutti gli altri. almeno io, non vorrei parlare d'amore, ma mi sembra ovvio.ti sento in tutte le canzoni,ti leggo in tutti i libri. e questa forse è l'unica cosa che riesce ad emozionarmi,ora. anche se poco.davvero molto poco.
non riesco nemmeno a parlarne tanto che sei distante.


e allora che faccio?
facciamo che sei la mia musa per sempre,che non ti dimenticherò mai?
non ti scorderò mai?
che il primo amore è davvero l'unico e l'ultimo,come vorrei io?


il mio problema di essermi fermata a luglio 2010 ed essermi bloccata lì
con il cuore in sospeso,a chiedermi come una persona potesse fare così tanti errori con così tante possibilità.io.



il mio problema di aver creduto che andare avanti significasse smettere di pensare all'amore che provavo,smettere di cercare di entrare prepotentemente nella tua vita.
il mio problema di aver creduto che andare avanti significasse credere che la soluzione sarebbe stata semplicemente non provare più niente. ma mi sono semplicemente bloccata lì, luglio 2010, a luce spenta.



e se uso il "tu" non è perchè non voglio fare nomi.
ma è perchè desidero che un giorno,quando troverai questo blog e queste parole,le sentirai direttamente sulla tua pelle,come se leggessi una lettera d'amore di una sconosciuta.


ma forse la devo smettere,forse non dovrei dare tutta questa importanza ai sogni.






"Posso mettermi dal tuo lato?"
"Sarai un pò triste e solo…"
"Il tuo lato è sempre stato un pò triste e solo. 
Ma non mi metterei da nessun’altra parte."

mercoledì 2 maggio 2012

the skinnier

"la mia personalità è tutta in un tubetto di tintura"
purtroppo no. il tubetto di tintura ormai è la personalità di qualsiasi ragazza mezza-alternativa che è insoddisfatta del proprio aspetto.

la mia personalità è tutta nella mia magrezza.
sono troppo magra. così magra che se ne vedono poche in giro e faccio quasi 'impressione'
oooh, allora continuatevi ad impressionare perchè ho deciso che non ingrasserò mai.
se lo facessi, non sarei più nessuno.


ps. si, sono davvero fortunata a essere così magra nonostante mangi regolarmente.
però voi questa fortuna non ce l'avete, quindi invece di blaterale mettetevi a dieta.
oppure, potreste sempre abusare dell'arte della fellatio per tenere la bocca occupata.

martedì 1 maggio 2012

the dreameR

E' come se fosse un conto alla rovescia. Con il cuore che continua a battere per inerzia, sto aspettando che il cronometro segni zero per dire: "Ecco. Chi non è mai esistito cesserà di esistere per davvero".Ho pensato di prendere una busta e avvolgerla intorno alla testa per respirare così l'aria che mi resta. Ma in tutto questo tempo solo gesti convulsi. 170 pillole inghiottite tutte in una volta, senza nemmeno aver bisogno dell'acqua per addolcire un po' il tutto. Solo fretta.fretta.fretta.fretta. Quel senso di fretta che prepotentemente incombe quando l'autobus è in partenza. Fretta. Di volersene andare e non aspettare la prossima fermata. Quella fretta che non lascia riflettere ma lascia solo agire. E poi io che vedo me stessa seduta sulla poltrona, con la sigaretta accesa. In quel momento, una serenità incredibile. Quella che cerco da sempre. Ma che è finita in un attimo: le pillole non erano abbastanza.
Al mio funerale non ci saranno lacrime 'rosa', lacrime d'amore. Lacrime che urlano "senza di te, non saprò come fare". Ci saranno solo lacrime di compassione e di pena. E per fortuna il funerale è il mio, altrimenti mi vergognerei a partecipare al festival dell'ipocrisia.
Ho smesso di fare del bene, perchè mi sono resa conto che gli uomini sono come degli asini con dei paraocchi: gli sfuggono le cose buone ma sono senz'altro bravi a cogliere anche il minimo errore.
Ma la morte dona un'aura bellissima. Il cadavere che viene mangiato dai vermi viene ripulito da qualsiasi sbaglio, qualsiasi crimine, qualsiasi negatività: tutto diventa limpido. Nessuno potrà più giudicare o volere male perchè sarà peccato e io sarò perfetta. 

Quando avrò il coraggio di farlo, al mondo non mancherò certo.

Ora, vi chiedo solo un'ultima cosa: rivolgetemi un applauso.
Quell'applauso che non mi avete mai rivolto.

the calling

La Speranza è il sentimento più desolante che esista.
Non è per i sognatori che con la loro fantasia vanno oltre ciò che gli altri riescono a vedere.
Non è per gli innamorati che cercano la loro anima gemella.
Non è per chi odia la vita e si impegna affinchè le cose migliorino.
La Speranza è per i perdenti.
Per quelli che sono stati buttati giù così tante volte che non riescono a tenere più il conto. E' per chi ha già provato ma non ha funzionato. E' per chi non sa più a cosa appigliarsi per andare avanti. E' per chi ha commesso degli errori che non sono mai stati dimenticati. E' per chi sente storie di una vita migliore che non riesce mai a vedere coi propri occhi.
E' per chi non ha forza, non ha volontà, non ha supporto, non ha mezzi.
E' per chi non ha più nessuna possibilità.
E' per chi non può far altro che Sperare... perchè di meglio non c'è.


No names.
No dialogue.
No compromises.
No exit.